Il Welfare aziendale come risorsa del territorio: il convegno RWR di Milano

Il 4 novembre 2022, presso l’Università Cattolica di Milano, si è tenuto il Convegno “Il Welfare aziendale: una risorsa per il territorio”.

L’evento, organizzato dal coordinamento della Rete Welfare Responsabile, è stato introdotto da una relazione di Ferruccio de Bortoli sui pionieri del Welfare Aziendale in Italia. All’interno della prima tavola rotonda, introdotta e moderata da Luca Pesenti (RWR, Università Cattolica del Sacro Cuore), si è riflettuto sulla configurazione attuale e sulle sfide future dei piani di welfare di importanti player del mondo economico quali: Gruppo Mondadori, Gruppo Iren, Arvedi Group e Acciai Speciali Terni.

La seconda tavola rotonda, introdotta e moderata da Elena Macchioni (RWR, Alma mater studiorum, Università di Bologna), ha approfondito il tema del welfare aziendale in rapporto con il territorio, con particolare attenzione alle reti di supporto locali. Esempi di welfare aziendale territoriale sono stati portati da Val Seriana – Progetto Beatrice, Welfare ComeTE e Innova Srl.

Dal convegno è emerso come il Welfare Aziendale, inteso nella prospettiva del Welfare Responsabile, costituisca uno specifico ambito di sperimentazione e attuazione di percorsi per l’innovazione sociale che hanno ricadute non solo sulle imprese, sulle organizzazioni lavorative e sui lavoratori ma anche sul contesto locale nel quale questi soggetti vivono e operano.

Qui di seguito alcuni contributi giornalistici che hanno raccontato dettagliatamente i lavori del convegno:

“La Rete Welfare responsabile, che raccoglie 18 atenei ed è guidata dal sociologo della Cattolica, Vincenzo Cesareo, ha messo a confronto grandi realtà aziendali ed esperienze innovative territoriali capaci di riunire le piccole imprese o consorziare, dal lato dell’offerta e della progettazione, le cooperative sociali da Nord a Sud del Paese. La critica: troppe prestazioni dedicate al tempo libero”.

 

“In tempi di incertezza e crisi, uno sguardo ai modelli del passato. Anche per i nuovi orizzonti dello smart working”.

 

Controlla anche

MANIFESTO PER UNA SALUTE DI PROSSIMITÀ

Ripensare il settore dell’assistenza territoriale, partendo dalla persona e dalla sua centralità. Con questo obiettivo, …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *