Seminari online di approfondimento sulle tematiche del welfare alla luce della pandemia
La Rete Welfare Responsabile ha organizzato una serie di seminari online di approfondimento sulle tematiche del welfare alla luce della pandemia. Il primo appuntamento è stato dedicato al tema della salute, il secondo all’Europa.
Nella tavola rotonda: “La sfida del Covid-19. Un dibattito su medicina territoriale e assistenza di prossimità” (19 novembre), sono intervenuti diversi esperti tutti facenti parte dell’Advisory Board della Rete WR. Marco Trabucchi, medico e Direttore Scientifico del Gruppo di Ricerca Geriatrica di Brescia, si è soffermato sul tema delle RSA e di come costituisca un tema poco approfondito in ambito accademico ma che meriterebbe più attenzione, soprattutto alla luce di quanto successo durante l’emergenza Covid-19, suggerendo tra le altre cose la necessità di specifici investimenti e una migliore formazione degli operatori. Fabrizio Boldrini, Direttore generale di COESO-Società della salute di Grosseto, invece si è concentrato sulla sanità di territorio e sulla necessità di implementare la “medicina di iniziativa” con innovazioni volte a garantire una assistenza di prossimità a tutte le comunità. Infine, Alessandro Colombo, Direttore Accademia di formazione per il Sistema sanitario lombardo, Polis Lombardia, ha sottolineato l’importanza di invertire la tendenza di un sistema fondato più sulla prestazione che non sui bisogni: insistendo anche nei percorsi formativi più che sulla iper-specializzazione su competenze attente alla complessità e alla globalità dei problemi sociali e sanitari.
L’incontro del 10 dicembre, intitolato “Modello Sociale Europeo e identità di fronte alla crisi”, si è invece aperto con una importante intervista a Enrico Letta, Dean della Paris School of International Affairs (PSIA) a Sciences Po-Paris e Presidente del Jacques Delors Institute. Letta ha sottolineato tra le altre cose come paradossalmente la Brexit si sia rivelata inaspettatamente come una occasione per stimolare una risposta dell’UE maggiormente ispirata alla solidarietà piuttosto che all’austerità. Alberto Martinelli, Professore emerito Università di Milano, Presidente Fondazione AEM-Gruppo a2a, ha insistito sulla necessità di fare un passo in avanti, istituendo l’Unione Sociale Europea, cioè un tassello fondamentale per uniformare i sistemi di welfare. Si è concentrato anche sulle tematiche fiscali l’intervento di Claudia Fiaschi, Portavoce Nazionale del Terzo Settore, Vicepresidente Nazionale di Confcooperative: ha infatti sottolineato come sia importante premiare le imprese che fanno investimenti socialmente orientati, perché sono esse che rafforzano la nostra comunità. Infine, Roberto Crosta, Segretario generale Camera di commercio di Padova e Unioncamere Veneto, Presidente Fondazione Marcianum, è intervenuto sulla necessità di prestare attenzione ai territori e alle politiche di welfare locale. Solo così si potrà superare un modello europeo basato in maniera eccessiva sulla moneta e poco sulla coesione sociale.
Le registrazioni dei webinar sono disponibili online sul nuovo canale YouTube “Welfare Responsabile”.