Un numero di “Studi di Sociologia” dedicato al WR

Dopo un lungo lavoro di redazione e revisione scientifica, è disponibile un nuovo numero della prestigiosa Rivista “Studi di Sociologia” dedicato alle riflessioni intorno al welfare responsabile.

Il numero, intitolato: “Il Welfare Responsabile tra vulnerabilità e resilienza in tempo di crisi”, comprende i contributi di diversi studiosi della Rete (Giovanni Bertin, Stefano Tomelleri, Michele Marzulli e Nicoletta Pavesi, Riccardo Prandini e Giulia Ganugi, Roberto Lusardi, Luca Pesenti, Elena Macchioni, Mara Maretti e altri). Qui in allegato l’Indice del numero della rivista.

Sul sito della rivista è inoltre possibile accedere al saggio introduttivo di Rosangela Lodigiani e Giuseppe Moro, di cui si forniscono alcuni passaggi significativi:

“La chiave per dipanare la complessità nella gestione delle catastrofi è quindi comprendere come vulnerabilità e resilienza si intreccino e come si possano sviluppare interventi di policy che rafforzino la capacità di fronteggiamento comunitaria, promuovano la collaborazione tra gli attori sociali, accrescano la consapevolezza delle situazioni e facilitino risposte adattive e innovative a eventi dinamici e complessi. (…)

In questo framework, l’ambito del welfare costituisce un punto di osservazione privilegiato delle dinamiche sociali e istituzionali innescate nel nostro Paese dall’impatto con l’emergenza sanitaria. Si tratta infatti per definizione di un’“arena plurale” di incontro, collaborazione, concorrenza tra attori diversi e le rispettive logiche di azione;
un’arena nella quale la compresenza di settori di policy più o meno istituzionalizzati (come la sanità da un lato e i servizi alla persona dall’altro), di modelli di governance e di mix pubblico-privato a geometria variabile, mette in continua tensione la ripartizione delle competenze, la definizione dei confini organizzativi, le forme di collaborazione, la capacità di lettura dei bisogni e di risposta agli stessi. (…)

Analizzare in questa prospettiva i sistemi di welfare consente a un tempo di mettere a fuoco se essi siano stati in sé resilienti, capaci di sostenere la resilienza delle comunità che a essi afferiscono, e di ridurne la vulnerabilità, o piuttosto se abbiano finito col contribuire ad accrescere (…) gli effetti catastrofici dell’emergenza sanitaria.” (Lodigiani, Moro, (2022), La filiera delle responsabilità per il welfare alla prova dell’emergenza. Una breve nota, in “Studi di Sociologia”, 1, 2022, pp. 3-10).

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